Editor: Article suggests that Queen may play the SanRemo festival this year. (My italian isn't very good - but for those of you that do speak it...)
Ha dovuto rinunciare a Angelina Jolie, «costava troppo», ma si è aggiudicato Monica Bellucci, mentre di Carla Bruni dice: «Non l’ho mai cercata». Nei suoi sogni è dovuta restare invece un’inedita accoppiata, quella tra Sean Penn e i la rock band americana Pearl Jam: «La Rai mi ha guardato e mi ha chiesto, chi vorresti tu?». In compenso avrà i Queen, ma senza il cantante Paul Rodgers. Non ospiterà neppure David Beckham: «Cosa dovrei chiedergli? Come sa crossare? Non mi interessa un fenomeno mediatico». Ma forse avrà Luciana Littizzetto «anche se sto cercando di mettermi in contatto con il suo agente, ma non mi risponde mai, si è chiuso a riccio».
Nella difficile costruzione del suo Festival di Sanremo, Paolo Bonolis comincia a svelare le prime carte e a promuovere la creatura nel salotto buono di Bruno Vespa che stasera lo ospita a “Porta a Porta”. In studio racconta i Festival del passato, difende Povia dagli attacchi dell’Arcigay, «reo» di aver scritto una canzone contro gli omosessuali, punzecchia Vespa «stai a rosicà, prima Raiuno era solo tua», lascia cantare Iva Zanicchi con Renato Mannheimer mentre invoca il pubblico «vi prego guardate “Matrix”» e difende Pippo Baudo: «Non è giusto parlare solo dell’ultima edizione, non particolarmente fortunata e non parlare dello splendido lavoro fatto in tredici edizioni da un grande professionista».
Ma le novità su questa edizione del festival se le lascia sfuggire solo a telecamere spente, mentre fuma una sigaretta veloce: «Posso dire solo le novità che conosco» e annuncia che oltre a lui, Luca Laurenti e alla co-conduttrice, una per sera, sul palco dell’Ariston avrà accanto una coppia, un uomo e una donna, e un comico: «Visto che negli anni è stata costante la presenza di una bionda e una mora, mi piaceva l’idea di sperimentare una coppia che rimarrà per tutto l’arco del Festival». Lui sarà probabilmente uno sportivo, «non certo un tronista, ma un giovane nuovo, garbato, un uomo che possa raccontare il mondo maschile, naturalmente piacente, visto che di brutto ci sto già io».
Quanto alla “collega” «stiamo ancora cercando». Fra le cinque diverse signore che avrà accanto per ciascuna delle puntate di Sanremo 2009, al via martedì 17 febbraio, «che dite porta bene?», ci saranno rappresentanti del mondo della televisione, del cinema, ma anche dello sport: «La Rai mi ha dato lo stesso budget stanziato per l’anno scorso e con quello mi muovo». Di ospiti musicali stranieri ce ne saranno soltanto due, i Queen le Easy Stars All Star: «Una band che rielabora in modo originale la musica dei Pink Floyd». Di certo, però, quello dell’Ariston sarà un palco molto italiano: «Voglio raccontare l’Italia delle eccellenze, un Paese poco conosciuto come quello della ricercatori». Anche per questo non ci saranno né la Jolie, nonostante nei giorni di Sanremo sarà nella vicina Germania, «dove la metti, la metti, comunque costa troppo», né Sean Penn con i Pearl Jam: «Forse se spalmiamo i loro compensi in dieci anni, ce la faremo ad averli».